Come gestire lo stress in lockdown

Stress, stress, stress, ovunque guardiamo, leggiamo, ascoltiamo appare la parola stress. Ma cosa si intende con questo termine? E come possiamo gestire lo stress in lockdown?

Ma che cos’è lo stress?

Si parla di stress quando un corpo viene messo sotto pressione e si usava per testare la resistenza di materiale. Oggi parlando di stress ci si riferisce solitamente alle persone.

Si possono distinguere due tipi di stress
  • lo stress buono è stato definito eustress dall’endocrinologo hans selye,  è una reazione innata e indispensabile perchè permette la sopravvivenza e l’evoluzione dell’uomo ed il suo adattamento nell’ambiente
  • lo stress cattivo, chiamato invece distress, è invece dannoso per la persona perchè non permette di superare gli ostacoli o affrontare situazioni in modo positivo.

La differenza tra questi due tipi di stress non sta nello stimolo che innesca la reazione ma nel modo stesso in cui reagiamo, in base a tanti aspetti quali la situazione in cui ci troviamo, la nostra personalità, quanto siamo stanchi eccetera. quest vuol dire che la stessa persona, in momenti diversi della sua vita può reagire ad una stessa situazione attivando reazioni di stress diverse tra di loro. questo perchè lo stress attiva la persona, la rende più vigile e responsiva. se gli eventi stressanti sono sporadici la persona ha il tempo di “riposarsi” dopo. se invece gli eventi stressanti sono continui e ripetuti ovviamente questo stanca incredibilmente l’organismo e non permette più di trovare soluzioni alla situazione.

Possiamo quindi dire che lo stress (quello cattivo) dipende dal modo in cui si incontrano gli stressor ambientali e le risorse principali.

Lockdown, Covid-19 e aumento dello stress

In quest’ultimo anno gli stressor ambientali sono aumentati notevolmente: il rischio di contagio, la gestione diversa di tempo, famiglia, bambini, lavoro, scuola, e ricordati la mascherina, e lava le mani, e i bollettini alle 18, la paura, l’incertezza. Insomma siamo continuamente bombardati da queste notizie.

Non tutti però sono così stressati, perchè il risultato dipende appunto dalle risorse che ognuno di noi ha per poter gestire le situazioni stressanti

Come gestire lo stress

Vediamo allora quali risorse possiamo individuare e utilizzare per affrontare e gestire lo stress in lockdown in modo più funzionale:

  • Yoga: lo stress aumenta il battito cardiaco, per cui attività fisiche molto impegnative possono peggiorare la situazione.
  • Leggere, ascoltare musica, guardare film: svolgi attività rilassanti che ti permettano di staccare anche solo per qualche ora
  • Passeggiare, stare in mezzo alla natura: il nostro corpo apprezzerà e potremo allontanarci da ciò che ci stressa, fisicamente e mentalmente.
  • Produci endorfine: svolgi attività che ti fanno star bene, che ti rendano felice, in questo modo il tuo corpo produrrà più endorfine [se è una giornata no, mangia un po’ di cioccolato ;)! ]
  • Mindfullness: impara a stare nel qui ed ora, l’unico tempo su cui hai potere di agire
  • Niente panico: non abbandonare i tuoi progetti, mantieni continuità, per quanto possibile, in ciò che fai e ti piace fare. Continua a lavorare sui tuoi obiettivi.
  • Dormi: solo perchè passiamo più tempo in casa non vuol dire che abbiamo meno bisogno di riposo. Cerca di mantenere costante il ciclo sonno veglia.
  • Chiedi aiuto: se percepisci che tutto sia troppo pesante, che non riesci a sfruttare le tue risorse, che ti senti bloccato, non sottovalutare i segnali del tuo corpo, non sei un supereroe! Abbi il coraggio di chiedere aiuto ad uno psicologo professionista

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